L’evoluzione dell’universo dei trasporti va un po’ a pari passo con l’evoluzione dell’uomo e dei contesti sociali in cui questo vive. Senza dimenticare il fondamentale apporto che, per questa evoluzione, possono dare la scienza, in particolare la meccanica, l’ingegneria, le nuove tecnologie. Parlare di trasporti, infatti, significa confrontarsi con i mezzi di trasporto, ma anche con le infrastrutture. Dove oggi c’è un’autostrada percorsa da migliaia di mezzi al giorno, molti anni fa, forse, c’era una piccola stradina percorsa da un carretto trainato da un cavallo o da un asino. D’altro canto l’evoluzione e le nuove tecnologie hanno rivoluzionato parecchi settori, come quello della stampa che, attraverso il digitale, può permettersi di offrire servizi di stampa on line rapidi, economici ed efficienti come dimostra una società leader del settore come Stampaprint. Stessa sorte è toccata ai trasporti che nei secoli hanno subito una vera e propria rivoluzione in termini sia di mezzi che di infrastrutture.
“Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo, perché là è stato e là vuole tornare.”
LEONARDO DA VINCI
Puntare sull’intermodalità
Ed è anche il caso di farsi qualche domanda su quali potrebbero essere i trasporti del futuro, soprattutto tenendo ben presente che, anche nell’ottica della sostenibilità ambientale, l’indirizzo di molti enti è quello di puntare sull’intermodalità (acqua/ferro, ossia trasporti su corsi d’acqua navigabili e treno) per diminuire l’enorme mole di mezzi pesanti presenti sulle nostre strade e autostrade.
